
Rinnovo contrattuale metalmeccanica, oreficeria, odontotecnica - Aziende artigiane - Modifica alla disciplina del preavviso
Con il Verbale di Accordo integrativo del 17 febbraio 2025, Confartigianato Autoriparazione, Confartigianato Metalmeccanica di produzione, Confartigianato Impianti, Confartigianato Orafi, Confartigianato Odontotecnici, Confartigianato Restauro, CNA
Produzione, CNA Installazione e Impianti, CNA Servizi alla Comunità/Autoriparatori, CNA Artistico e Tradizionale, CNA Benessere e Sanità – SNO, CASARTIGIANI, CLAAI, FIOM – CGIL, FIM – CISL, UILM – UIL, sono intervenuti nuovamente in materia di:
- disciplina del preavviso di licenziamento e dimissioni (artt. 66 e 88 del CCNL);
- ritenuta della quota di partecipazione alle spese per il rinnovo contrattuale.
Di seguito le novità per il settore Metalmeccanica ed installazione di impianti.
PREAVVISO
Il licenziamento del lavoratore non in prova e le dimissioni del lavoratore non in prova, potranno aver luogo in qualunque giorno della settimana con un preavviso fissato nelle seguenti misure.
Le modifiche intervenute rispetto all'accordo del novembre scorso trovano applicazione a far data dal 1° febbraio 2025.
Quanto stabilito non ha effetti rispetto ai preavvisi comunicati nel periodo dal 19 novembre 2024 al 28 febbraio 2025, anche se ancora in corso di compimento.
QUOTA RINNOVO CONTRATTUALE
Pur rimanendo invariato quanto previsto nei precedenti accordi, le Parti precisano che il versamento delle trattenute di euro 30,00 effettuate sulla retribuzione del mese di aprile 2025 dei propri dipendenti, per la partecipazione alle spese per il rinnovo contrattuale, andrà effettuato entro il mese maggio 2025.