

DECRETO AIUTI: INDENNITÀ UNA TANTUM PER I LAVORATORI DIPENDENTI
il Decreto Aiuti (D.L. n. 50 del 17 maggio 2022, ha introdotto una indennità una tantum di euro 200, a sostegno dei consumatori, da riconoscere a cura dei datori di lavoro, ai lavoratori dipendenti, con la retribuzione erogata a luglio 2022.
Si riepiloga di seguito le principali caratteristiche dell'indennità in commento.
BENEFICIARI.
- Lavoratori dipendenti NON titolari di trattamenti pensionistici e di reddito di cittadinanza;
- che nel primo quadrimestre del 2022 abbiano beneficiato, almeno per un mese, dell'esonero di 0.80 percentuali dell'aliquota IVS (riduzione spettante in presenza di imponibile previdenziale mensile non superiore a 2.692,00 euro - cfr messaggio di studio n. 28/2022 del 04/05/2022).
Rispetto a tale requisito si resta in attesa di chiarimenti in merito alla gestione dell'indennità una tantum con riferimento ai lavoratori cessati prima della prevista erogazione e dei lavoratori assunti successivamente al mese di aprile 2022.
DICHIARAZIONE DEL LAVORATORE.
Il D.L. n. 50/2022 dispone che l'indennità una tantum di euro 200 sia riconosciuta in via automatica dal datore di lavoro, previa dichiarazione del lavoratore che attesti:
- di non essere titolare di trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022 (art. 32, comma 1);
- che il nucleo familiare non è destinatario del reddito di cittadinanza (art. 32, comma 18).
La norma, ad oggi, non fornisce indicazioni specifiche sulla forma della comunicazione (autocertificazione, semplice mail o altro) e si attende, pertanto, chiarimenti al riguardo.
MODALITA' DI RECUPERO DELL'INDENNITA'.
La norma prevede che il credito maturato in capo al datore di lavoro per effetto dell'erogazione dell'indennità venga recuperato attraverso la denuncia mensile contributiva Inps secondo le istruzioni che verranno fornite.
RICONOSCIMENTO DELL'INDENNITA' DA PARTE DELL'INPS PREVIA APPOSITA DOMANDA.
La norma dispone che, previa apposita domanda, l'Inps eroghi l'indennità una tantum pari a euro 200:
- nel mese di luglio 2022, ai lavoratori domestici che abbiano in essere uno o più rapporti di lavoro alla data del 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del DL n. 50/2022 (art. 32, comma 8);
- ai titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, iscritti alla Gestione Separata INPS, i cui contratti siano in essere alla data del 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del DL n. 50/2022 (art. 32, comma 11). Per tali soggetti sono previste le seguenti ulteriori condizioni per beneficiare dell'indennità in commento:
- la titolarità di un reddito derivante dai suddetti rapporti di co.co.co non superiore a 35.000 euro per l'anno 2021;
- non essere titolari di trattamenti pensionistici;
- non essere iscritti ad altre forme di previdenza obbligatoria.
- ai lavoratori stagionali, a tempo determinato e intermittenti che, nel 2021, abbiano svolto la prestazione per almeno 50 giornate e, con riferimento al medesimo anno 2021, siano titolari di un reddito derivante dai suddetti rapporti di lavoro non superiore a 35.000 euro (art. 32, comma 13);
- ai lavoratori iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo che, nel 2021, abbiano almeno 50 contributi giornalieri versati e, con riferimento al medesimo anno 2021, siano titolari di un reddito derivante dai suddetti rapporti di lavoro non superiore a 35.000 euro (art. 32, comma 14);
- ai lavoratori autonomi, privi di partita IVA, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie che, nel 2021, siano stati titolari di contratti autonomi occasionali riconducibili alle disposizioni di cui all'art. 2222 del codice civile (art. 32, comma 15), che abbiano l'accredito di almeno un contributo mensile in relazione ai menzionati contratti e siano iscritti alla gestione separata Inps alla data del 18 maggio 2022;
- agli incaricati alle vendite a domicilio, con reddito, nell'anno 2021, derivante dalle medesime attività superiore a 5.000 euro e titolari di partita IVA attiva, iscritti alla data del 18 maggio 2022, data di entrata in vigore del DL n. 50/2022, alla Gestione Separata INPS (art. 32, comma 16).
RICONOSCIMENTO DIRETTO DELL'INDENNITA' DA PARTE DELL'INPS.
L'Inps provvederà, invece, ad erogare automaticamente l'indennità una tantum di euro 200 con la mensilità del mese di luglio 2022:
- ai titolari di trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma previdenziale obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonché di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 30 giugno 2022 e reddito personale assoggettabile ad IRPEF, al netto dei contributi previdenziali e assistenziali, non superiore, per l'anno 2021, a 35.000 euro (art. 32, comma 1);
- ai nuclei beneficiari del reddito di cittadinanza (art. 32, comma 18). L'indennità non sarà corrisposta ai nuclei in cui è presente almeno un beneficiario della medesima indennità erogata dal datore di lavoro o dall'Inps.
L'Inps provvederà, inoltre, ad erogare automaticamente l'indennità una tantum di euro 200:
- ai percettori, per il mese di giugno 2022, di trattamenti di disoccupazione NASpI e DIS-COLL (art. 32, comma 9);
- ai percettori dell'indennità di disoccupazione agricola nel corso del 2022 di competenza del 2021 (art. 32, comma 10);
- ai lavoratori che nel 2021 siano stati beneficiari di una delle indennità previste dall'art. 10, commi da 1 a 9 del DL 41/2021 e dall'art. 42 del DL n. 73/2021 (a titolo esemplificativo indennità connesse all'emergenza epidemiologica COVID-19 erogate a stagionali, intermittenti e lavoratori dello spettacolo - art. 32, comma 12).
Per tali ultime categorie di beneficiari l'erogazione da parte dell'INPS avverrà successivamente al mese di luglio 2022 terminata l'elaborazione delle denunce UniEmens trasmesse dai datori di lavoro così da poter verificare che i soggetti citati non abbiano già ricevuto tale indennità dal datore di lavoro.
Sarà nostra cura comunicare aggiornamenti normativi al riguardo.