Bonus Natale: Il G.U. il decreto che amplia la platea dei beneficiari
18 NOV 2024
Nella Gazzetta Ufficiale n. 267 del 14 novembre 2024 è stato pubblicato il Decreto Legge n. 167 del 14 novembre 2024, contenente misure urgenti per la riapertura dei termini di adesione al concordato preventivo biennale e l'estensione di benefici per i lavoratori dipendenti, nonché disposizioni finanziarie urgenti per la gestione delle emergenze.
In particolare, l'articolo 2 va a modificare l'articolo 2-bis del DL n. 113/2024, che disciplina il c.d. bonus Natale, ovvero l'indennità una tantum di euro 100 netti, da riproporzionare in funzione della durata del rapporto di lavoro, a favore dei lavoratori dipendenti che soddisfano specifici requisiti (cfr messaggio studio n. 33/2024 e 34/2024).
Il Decreto n. 167/2024 allarga la platea dei lavoratori subordinati che possono beneficiare del bonus Natale prevedendo che l'indennità di euro 100 potrà essere richiesta da chi ha almeno un figlio a carico, anche se non coniugato (precedentemente alla modifica il lavoratore destinatario doveva avere il coniuge e almeno un figlio a carico mentre ora il trattamento integrativo di euro 100 può essere richiesto da chi ha il coniuge e/o almeno un figlio a carico).
A seguito dell'intervenuta modifica possono fare domanda i lavoratori dipendenti che, con riferimento al periodo d'imposta 2024, siano in possesso dei seguenti requisiti:
Viene altresì specificato che il lavoratore richiedente nell’istanza di accesso alla domanda debba dichiarare che l’altro genitore non ha richiesto il medesimo bonus, che non è frazionabile né cumulabile.
In particolare, l'articolo 2 va a modificare l'articolo 2-bis del DL n. 113/2024, che disciplina il c.d. bonus Natale, ovvero l'indennità una tantum di euro 100 netti, da riproporzionare in funzione della durata del rapporto di lavoro, a favore dei lavoratori dipendenti che soddisfano specifici requisiti (cfr messaggio studio n. 33/2024 e 34/2024).
Il Decreto n. 167/2024 allarga la platea dei lavoratori subordinati che possono beneficiare del bonus Natale prevedendo che l'indennità di euro 100 potrà essere richiesta da chi ha almeno un figlio a carico, anche se non coniugato (precedentemente alla modifica il lavoratore destinatario doveva avere il coniuge e almeno un figlio a carico mentre ora il trattamento integrativo di euro 100 può essere richiesto da chi ha il coniuge e/o almeno un figlio a carico).
A seguito dell'intervenuta modifica possono fare domanda i lavoratori dipendenti che, con riferimento al periodo d'imposta 2024, siano in possesso dei seguenti requisiti:
- reddito complessivo annuo non superiore a 28.000 euro;
- capienza di imposta lorda (irpef lorda sui redditi di lavoro dipendente superiore alla detrazione fiscale spettante);
- coniuge a carico (se esistente) e/o almeno un figlio fiscalmente a carico.
Viene altresì specificato che il lavoratore richiedente nell’istanza di accesso alla domanda debba dichiarare che l’altro genitore non ha richiesto il medesimo bonus, che non è frazionabile né cumulabile.