BONUS 150 EURO: LA BUSTA PAGA DI NOVEMBRE
L'Inps con circolare n. 116 del 17 ottobre 2022 ha fornito le istruzioni applicative per l'erogazione della indennità una tantum di euro 150 prevista dal DL n. 144/2022 (cfr Messaggio Studio n. 46/2022 del 19/09/2022)
Beneficiari dell'indennità una tantum di euro 150 sono tutti i lavoratori dipendenti, con rapporto di lavoro, a tempo determinato o indeterminato, sussistente nel mese di novembre 2022.
L'indennità verrà riconosciuta, a cura dei datori di lavoro, con la retribuzione di competenza del mese di novembre 2022 e spetterà ai lavoratori dipendenti aventi una retribuzione (imponibile previdenziale), nella stessa competenza di novembre 2022, non superiore a 1.538 euro.
L'indennità in commento sarà riconosciuta in via automatica dal datore di lavoro previa acquisizione di una dichiarazione resa dal lavoratore con la quale lo stesso attesti, ricorrendone i requisiti:
- di non essere titolare di uno o più trattamenti pensionistici a carico di qualsiasi forma di previdenza obbligatoria, di pensione o assegno sociale, di pensione o assegno per invalidi civili, ciechi e sordomuti, nonchè di trattamenti di accompagnamento alla pensione, con decorrenza entro il 1° ottobre 2022;
- di non essere componente di un nucleo famigliare beneficiario di reddito di cittadinanza (Rdc) di cui al DL n. 4/2019.
Per espressa previsione normativa, l'indennità una tantum spetta ai lavoratori una sola volta, anche nel caso in cui gli stessi siano titolari di più rapporti di lavoro. Per tale ragione il lavoratore titolare di più rapporti di lavoro dovrà presentare la dichiarazione in oggetto al solo datore che provvederà al pagamento dell'indennità.
L'Inps ha precisato che con la retribuzione di novembre 2022 i datori di lavoro, sussistendo i requisiti sopra indicati, dovranno pagare in automatico l’indennità anche ai lavoratori stagionali, a tempo determinato, intermittenti e iscritti al FPLS, laddove in forza nel mese di novembre del corrente anno. In via residuale, e in presenza di specifici requisiti di legge, l'Inps provvederà a pagare l'indennità, dietro presentazione di apposita domanda, ai lavoratori stagionali, a tempo determinato, intermittenti e iscritti al FPLS esclusi dalla erogazione datoriale.
La dichiarazione menzionata Vi verrà trasmessa, a breve, dallo Studio scrivente effettuando una preventiva scrematura in funzione della retribuzione di ogni singolo dipendente (è nostra intenzione trasmettere le dichiarazioni solo per i dipendenti papabili escludendo coloro che possiedo redditi ben sopra la soglia dei 1.538 euro). Poichè la verifica dell'imponibile previdenziale potrà essere definitivamente accertata solo in fase di elaborazione del prospetto paga del mese di novembre 2022 (eventuali eventi potrebbero, infatti, variare la retribuzione base di partenza da noi considerata), la cernita definitiva delle dichiarazioni necessarie all'erogazione del bonus, potrà essere effettuata solo in costanza di predisposizione del prospetto paga di competenza di tale mese.
L'erogazione dell'indennità una tantum da parte dei datori di lavoro genererà un credito che questi ultimi potranno compensare in sede di denuncia contributiva Inps del mese di novembre 2022.